di Isa 1964 Debutta giovedì 30 marzo alle ore 17 presso l’Auditorium della Parrocchia Sant’Elena a Quartu, lo spettacolo “Cogli l’attimo”, organizzato e portato in scena dagli utenti del Centro di Salute Mentale di Quartu S. Elena e del Centro Diurno di Selargius, diretti dal regista Elio Turno Arthemalle.
Il cast femminile è costituito da nove donne tra cui Anna Rita, Simona e Grazia (che interpretano Mafy), Lucia, Ignazia e Marina (che interpretano Beba), Silvia, Rosa e Annalisa (che interpretano Milly). Il cast maschile è invece costituito da sei uomini: Michele lo Sportivo (interpretato da Luca), Fulvio il Pesante (interpretato da Giorgio e Roberto C.), Eddy il Losco (Marco Antonio), il Mago (Tonio) e Bob il Buffo (Roberto).
Al centro del palco c’è una scatola con dentro gli abiti di Antonio che interpreta il Mago. Dalle quinte esce un coro muto, a cui si aggiunge un fischio che intona la melodia del “Vecchio frac”. Da sinistra del palco entra il Mago che apre la scatola, mostra i vestiti, li indossa e sorride e introduce in breve le storie che ha raccolto da tutti i suoi amici. Si leva il cilindro, si inchina e raccoglie un applauso. Da tutti i lati del palco arrivano gli attori e le attrici: Roberto porta una chitarra, Anna Rita una sveglia, Marina un portafoto, Rosa porta un libro, Marco Antonio un borsellino con delle monetine, Lucia un microfono, Roberto C. una carta d’identità, Silvia un ritratto, Annalisa una agendina, Ignazia un quadretto a punto croce, Luca delle sigarette, Grazia delle foto strappate, Simona una bugia con una candela, Giorgio un filtro per il thè.
Mafy, Beba e Milly hanno tutte otto anni e si trovano a casa di Mafi. Parlano di Candy e si attribuiscono i personaggi preferiti: Mafi sarà Candy, Milly sarà Terence e Beba sarà Annie. Da un’altra stanza arriva il suono di una radio: gli adulti ascoltano l’inno partigiano “Bella ciao” e parlano di guerra. Mafy annuncia che un giorno andrà a Londra e che porterà le amiche con sé.
Appare in Mago che parla della fanciullezza dei bimbi e poi come per magia fa un gesto con le mani: si cresce e i bimbi si ritrovano giovani studenti davanti ai libri, ai sogni e ai guai.
La scena successiva è ambientata in casa di Beba, con dei libri sparsi, tre sedie ed un tavolino. Le amiche della ragazza e tutti gli uomini cantano solo l’inno nazionale nella notte prima degli esami. Beba ha una paura folle di non farcela e Mafy la aiuta. Intanto si svolgono i Mondiali di calcio: dalla tv arrivano le note dell’inno di Mameli. Beba pensa che il suo esame sarà come la partecipazione degli Azzurri ai Mondiali di Spagna, quando nessuno avrebbe scommesso un soldo ed invece era finito con un trionfo. Milly nel frattempo ha smesso di studiare e nel cuore della notte citofona a casa di Beba chiedendo di lasciare un pacchetto da nascondere e da non aprire per nessuna ragione al mondo. Beba prende il pacchetto e lo attacca sotto una sedia in scena.
Appare il Mago e spiega che ora le nostre amiche hanno trent’anni. La scena è ambientata a casa di Mafi che seduta al tavolo sistema tre biglietti per un concerto che porteranno lei, Beba e Milly a Londra. Pochi giorni prima però Beba incontra casualmente Michele lo sportivo (interpretato da Roberto): è l’episodio dell’allarme dell’orologio da polso, dopo il quale e decide di non seguirle più. Andrà con lui che le ha persino offerto un lavoro a Quartucciu. Mafi e Milly, accorgendosi che lui è geloso, partono comunque per Londra. Tre sono i progetti per quel viaggio: assistere al concerto di James Taylor, la ricerca di una nuova attività imprenditoriale per Mafy, una avventura ai limiti della legalità per Milly.
Nella quarta scena le tre donne hanno ora 45 anni ed insieme a loro ci sono Eddy il Losco, Fulvio il Pesante e Bob il Buffo. Sono a casa di Milly, in un periodo di massimo disordine nella sua vita. All’inizio è sola in casa e convoca al telefono in cerca d’aiuto per l’ultima volta le sue due amiche perché a casa sua è arrivato il Losco cercando un rifugio in quanto lo cercano per fargli la pelle per motivi di droga e di mariti gelosi. Ecco dunque che giunge il Buffo in preda alla gelosia in quanto ha avuto una breve relazione con Milly: c’è un conflitto tra lei, il Losco e il Pesante.
Finalmente Mafi e Beba citofonano e Milly corre ad aprire la porta. A quel punto il Losco esce velocemente dal nascondiglio e si dirige verso la porta preferendo più la strada che la casa. Mafy e Beba mettono così alla porta i tre uomini e fanno una lavata di capo a Milly.
Nella quinta scena le amiche hanno ora cinquant’anni e con il Pesante, il Buffo, lo Sportivo, e il Losco si incontrano al Circolo di Tennis per parlare di donne e riassumono la vita di Mafi, Beba e Milly.
Nella sesta ed ultima compare il Mago, facendo conoscere al pubblico tutti i protagonisti di questa storia strana. Infatti ci sono poche magie e molti ruoli da perdere il conto. Alla domanda “Donne amate?”, scena sulle note di Edith Piaf entra piano con una valigia Mafi che ora ha settant’anni. Vicino ad una specchiera recita il suo monologo sul dover dimenticare e lasciare alle spalle il passato. A quel punto rientra in scena il Mago, uno degli uomini che la donna ha incontrato nella sua vita. Infatti lui è da sempre innamorato di Mafi e riuscirà a convincerla a non fare a meno dei ricordi del passato contenuti nella valigia. Il Mago la prenderà per un braccio e i due nel finale si allontaneranno dando le spalle al pubblico.
È l’ultima scena, prima dell’applauso finale per tutti gli attori e le attrici. Non mancate!