Noi redazione ci chiediamo, confrontandoci con gli attuali avvenimenti, se all’interno di una comunità contemporanea possano convivere guerra e democrazia.
Questa dualità ci porta a riflettere sui nostri ideali di vita.
La pace è per noi una civiltà libera, priva di storture, spirali, gabbie e sbarre.
Quali sono i vostri ideali?
La nostra epoca è nuovamente colpita da sconvolgimenti bellici e sociali, che ci ricordano periodi storici critici e di crisi umanitarie che ci feriscono profondamente. Nonostante l’art. 11 della nostra costituzione stabilisca che il nostro è un paese che ripudia la guerra, siamo costretti ad attenerci ai trattati internazionali che ci impongono l’intervento in territori lontani.
I diritti civili della nostra Costituzione sono un segno di pace e di consapevolezza.
Sono solo parole scritte su un foglio di carta?
La guerra priva un popolo della sua libertà, dignità e dei propri diritti.
Chi attacca ha paura e chi ha paura non è libero. L’uomo, anche oggi, con la sua avidità arriva a negare la vita. Le guerre non fanno rumore se nessuno le sa ascoltare.