Non mi hanno mai regalato un fiore. Chissà perché! Eppure mi sarebbe piaciuto tanto un gesto d’amore, di gentilezza, l’avrei gradito.
Non ho mai pensato ai girasoli più di tanto, tranne forse averli associati all’olio di semi quando ero bambino.
Qualche anno fa li vidi piantati nel giardino di un amico, erano tanti, alti, belli, davano un senso di allegria e di bel tempo e dal giorno questo fiore mi è rimasto nello spirito. Mi piacerebbe arredarci tutta la casa, un vaso qua, un vaso là, un altro nel balcone, portare un po’ del suo profumo e dei suoi colori. In fondo il girasole è un fiore semplice, senza pretese, un po’ come me, ci coprirei persino la mia batteria, ovviamente i fiori dovrebbero essere freschi e rigogliosi e chissà che non tornerebbe a splendere con quel suo colore verde mare tra le cromature e lo scintillio dei piatti.
Amo la natura e il girasole me la ricorda in pieno, i luoghi dove sono in parte cresciuto e quelli che ho esplorato, in cui il mondo delle città è chiuso fuori e ho respirato l’odore pungente delle piante bagnate di rugiada, quel balsamo che sento ancora nella mente.
In quegli spazi ho vissuto il silenzio, rotto a volte solo dall’eco della mia voce e dai passi rispettosi in una casa che, pur non essendo mia, mi dava pace e serenità. Boschi ricchi di muschio che segna il nord, dove potevo abbracciare un albero e sentirne il senso d’amicizia, osservato con curiosità da una piccola volpe in lontananza.
Il girasole mi fa pensare anche a momenti in cui bisogna voltare pagina, in cui si è tristi e si ha fame di un abbraccio, di un sorriso. Mi viene in mente il Giappone dove per i funerali le persone si vestono di bianco, già, il colore della luce. Penso così al mio momento, le mie ceneri sparse in mare, dove spesso mi sono sentito parte integrante di un tutto, uscivo sempre con le dita raggrinzite, oppure vorrei essere mischiato alla terra, nel verde, dove tutto cambia e si rigenera in silenzio senza che nulla venga turbato.
Sarebbe bello lasciare in ricordo nelle mani del samaritano …un girasole… segno di gratitudine, speranza, amore e allegria.
Questo articolo si potrebbe definire un racconto a grandi caratteri, gradevole… sin dalla prima lettura!
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