In un giorno qualsiasi, come tanti! La nostra redazione web ha avuto la grande idea… l’idea geniale di improvvisare una storia di fantasia. E’ successo che, scegliendo alcune parole bizzarre, ci siamo messi a scrivere in gruppo, in modo del tutto spontaneo. Ci siamo divertiti a trovare un modo originale di collegarle per togliere fuori dal cilindro un brano scanzonato…
Nello stato ricco di Bananas il signor Allen, divertito dalla visione di un film giallo, ascolta musica dei Deep Purple e dice : << Uahhhhhh! Che emozione! E chi ha bisogno di spiegazioni? Questa espressione musicale così dirompente, in questo luogo magico di mare, sabbia e piante da frutto, mi ricorda con allegria i cartoni animati…sì….Taz il diavoletto della Tasmania…che buffo! >>.
L’uomo, dall’aspetto un po’ bizzarro, ha sete e si fa portare dal cameriere un cocktail analcolico all’arancia che quasi gli va di traverso, pensando ancora sconvolto a quello che una volta, il suo dog sitter gli aveva raccontato : << Signor Allen lo sa che la pizza si taglia con le forbici ? >> My God!
Ma il mondo è bello perché è vario, le cose più normali per noi sono strane per altri. Hai mai visto qualcuno mangiare del cibo con le mani? O mangiare insetti? Del resto…
Dopo il cocktail, Allen si assopisce leggermente in pantofole, cullato dal suono del mare; entra come per magia in un viaggio mentale, di quelli che quando ti svegli non riesci a descrivere. Davanti ai suoi occhi scorrono immagini indecifrabili della New Generation e ricordi di brani degli Who e la canzone Paranoid dei Black Sabbath…troppo forte!
Mentre è impegnato a pensare, il suo bassotto rischia di rovesciare il tavolino facendogli le feste, inciampa nel suo orecchio più grande dell’altro e si unisce anche lui al suo delirio sconclusionato.
Il signor Allen sente dentro di sé delle ondate ricche di passioni multicolor, tra paure e certezze che a volte vorrebbe scacciare via per trovare un po’ di serenità, come faceva il caro vecchio Carabina Quigley, Ricordate quando sparava ai cattivi da distanze impossibili, grazie ai suoi proiettili fai da te di carta e piombo?
Se solo potesse, scriverebbe a piene mani tutte le sue fragilità e creerebbe così un origami, facendolo volare come una splendida farfalla azzurra, per poi rinfrescarsi corpo e mente come un pinguino privo di paure, disteso in pace sul ghiaccio.
Allen si svegliò all’improvviso e si ritrovò in Giappone, sempre in una spiaggia, lei ha gli occhi a mandorla e gli offre un thè fresco con un sincero sorriso.
Arigato! Me ne porti un altro!
Complimenti per l’articolo molto interessante anche perché mette in evidenza il bel lavoro che fa la redazione. Anche se manco dalla redazione per motivi che voi sapete non nascondo la nostalgia che ho. Sono soddisfatto del lavoro che state facendo. Raffaele.