Oggi ricorre la giornata della non violenza la quale coincide con l’anniversario della morte di Mohandas Karamchand Gandhi, detto anche il Mahatma (ossia la Grande Anima) è stato un politico indiano e leader del movimento per la libertà e l’indipendenza dell’India, nonché il fondatore della nonviolenza, un metodo di lotta politica che rifiuta ogni atto di violenza.
L’O.N.U. ha scelto questo giorno, il 2 ottobre, perché nessuno meglio di Lui, incarna la pace e la nonviolenza.
Bapu
Ho lottato senza armi per levare la guerra dalla terra,
Ho fatto tutto con le leve dell’anima dal Gange al Dhammapada,
Le parole sono volate con un soffio, ho lasciato l’esempio.
Ho corteggiato la pace, la libertà di culto,
Ho lasciato i miei figli liberi per le vie del mondo.
La gente mi chiama Bapu che, significa Padre.
Ho battuto tutte le strade, per accorgermi che nulla è cambiato,
Trovare un uomo buono, è come trovare una mosca bianca,
Se cerchi la pace ragazzo mio, parti dalla tua famiglia,
E sogna più forte della morte, ragazzo sogna!
Le guerre sono il lato marcescente della medaglia
Nascondo in seno il danaro, il danaro dei ricchi.
Ogni volta che ne nasce una di guerra, i miei occhi sono tristi
E tu ragazzo, dovresti scappare prima che gli occhi si abituino al buio
In un rapporto di causa – effetto la violenza si coniuga con altra violenza
E negli occhi muore la speranza, di un mondo a colori.
Nessun Dio ha mai chiesto olocausti, nemmeno il Mio
Ho cercato la pace con tutte le mie forze, sono crollato a terra esausto
Mi sono rialzato dalla polvere, non puoi mandare un Poeta al fronte,
Troppo sensibile per avere gli occhi sporchi di sangue,
Troppo debole per impugnare un mitra,
No voglio potere di morte, nelle mie poesie intesso inni di vita
Lontano, troppo lontano dalla lode e dal biasimo
Lontano dall’essere saggio
Sono rimasto un ragazzo che, segue il volo delle rondini nei cieli di maggio.
Sono un vecchio che, riposa come la terra a maggese
Sono un uomo che, aspetta che maturino i campi di grano.
La pace, arriva domani ed ha gli occhi dei ragazzi.
Profonda riflessione sulla Pace…La nonviolenza come principio e strumento, metodo di lavoro che elabora comportamenti umani illuminati, suggerisce il dialogo come confronto, il dubbio come antidoto. Così nel testo poetico si risolve lo spirito opposto quasi come atto ludico che depone le armi.
Grazie Angela!