Paesaggi in subbuglio, oggetti sospesi e foreste abitate da strane creature.
“Tutto il peso del mondo” è il titolo della mostra di Pastorello (Giovanni Manunta) visitabile alla Galleria comunale d’arte di Cagliari.
Le opere esposte sono circa una ventina, perlopiù di grande formato, in un’unica sala e al piano superiore del museo. Un’alternanza di suggestioni paesaggistiche e figure aliene che fanno riflettere.
Macchie che sembrano oggetti in sospensione che fluttuano nell’aria sopra le immagini che fanno da sfondo. Altri dipinti rappresentano volti di uomini, con numerosi occhi e dall’aspetto inquietante; oppure distese di colore che danno l’impressione di una foresta.
Colpiscono le tonalità accese che rilassano l’osservatore il quale cerca di capire il quadro, con il nero che sporca la composizione come una presenza estranea all’insieme.
Allo stesso modo sorprende una sorta di mondo sottomarino con frammenti inanimati, sospesi, dai colori vivaci e ordinati che fanno pensare a dei pesci.
L’artista crea paesaggi inquieti abitati da creature con sfondi di colori puri a rappresentare ambienti in pieno stile astratto.
La mostra è aperta ai visitatori fino al 4 maggio, un’occasione imperdibile per immergersi nell’arte di Pastorello.