La salute mentale non va in vacanza. A Carnevale e Pasqua il Centro Diurno rimane aperto al pubblico a supporto degli utenti e delle loro famiglie che rischierebbero di rimanere soli durante le festività. Come tristemente noto le chiusure dei servizi rappresentano una criticità proprio per questo i Centri Diurni rappresentano un servizio fondamentale a tutela dei più fragili. Sempre ricco il calendario delle attività durante le festività.
Particolarmente partecipato lo scorso Natale anche grazie al calendario di appuntamenti organizzati dal Centro. Così mentre tutti gli uffici chiudevano, il 23 dicembre, il Centro apriva le sue porte a utenti e famiglie che prima di godersi la visione del classico “Il Grinch” hanno partecipato all’esposizione dei lavori frutto dei laboratori di ceramica e giardinaggio. Vigilia condivisa con una colazione per consentire il tradizionale scambio di auguri per poi partire alla volta degli oramai imperdibili mercatini natalizi che ogni anno colorano il centro di Cagliari.
Il “Silent reading” in riva al mare, organizzato per il giorno dopo Santo Stefano, ha offerto un momento di riflessione dopo il caos delle feste. Ogni partecipante ha messo a disposizione un libro, un audiolibro o una rivista che sono poi state lette immersi nel suono della natura.
Non poteva mancare la mitica tombolata organizzata per il 30 dicembre che ha visto coinvolgere gli utenti e partecipanti con un montepremi autoprodotto composto da portachiavi, posacenere, cestini del pane, calamite da frigo piante in vasi colorati e tanto altro frutto del laboratorio artigianali.
L’ultimo giorno dell’anno appuntamento con la cultura e il patrimonio storico-artistico della Sardegna con la visita ai Musei Nazionali della città.
Il benvenuto al nuovo anno è stato celebrato, il 2 gennaio, all’insegna dello stare insieme: dopo aver cucinato, utenti, familiari e operatori si sono riuniti a tavola per ristorarsi dopo la rilassante passeggiata sulla spiaggia; le feste si sono concluse con l’ultima tombolata.