Milano è rossonera: Dio Zlatan castiga l’Ambrosiana

Grazie a una doppietta di Zlatan Ibrahimovic, il Milan batte l’Inter per 2-1, vince il derby di Milano e sale momentaneamente in testa alla classifica, a punteggio pieno. Una vittoria meritata per i rossoneri, che hanno giocato da squadra solida, quadrata, con carattere e colpendo al momento giusto.

Il Milan parte forte e tra il 13’ e il 16 minuto, piazza un 1-2 terribile per l’Inter: al minuto 13 Calhanoglu lancia Ibrahimovic che dentro l’area di rigore viene sgambettato da Kolarov. Rigore che lo svedese prima si fa parare da Handanovic, poi sulla respinta, insacca. Al minuto 16 Leao si beve D’Ambrosio, cross al bacio per Ibra che da 2 passi insacca. L’Inter, dopo i primi 20-25 minuti di blackout, comincia a svegliarsi e al minuto 29 torna in partita: cross di Perisic, respinta corta di Donnarumma e Lukaku a porta vuota insacca. L’Inter al 33’ sfiora il pari: cross di Barella colpo di testa di Lautaro salvato sulla linea da Kjaer. L’Inter al 46’ sfiora il pari: corner di Perisic, colpo di testa di Lukaku che sibila il palo. Nella ripresa, al 14’ l’Inter va vicina al pari: cross di Vidal, colpo di testa di Hakimi da due passi che sfiora il palo. Al 22’ il Milan va vicinissimo al 3-1: Castillejo recupera palla, serve Krunic che solo davanti ad Handanovic, spara in curva. Al minuto 93 l’Inter sfiora il pari: cross al bacio di Lautaro per Lukaku che davanti a Donnarumma, manda il pallone sul fondo. Al minuto 95 l’Inter sfiora il pari con Lukaku il cui colpo di tacco viene parato da Donnarumma. È l’ultima azione della partita e l’arbitro Mariani fischia la fine. Il Milan torna a vincere il derby dopo 4 anni

Una vittoria importante per il Diavolo che continua il suo percorso di crescita, arriva  a venti risultati utili consecutivi e si candida per un posto in Champions. Da migliorare rimane soprattutto la fase difensiva perche, se è vero che ha preso solo un gol in 4 partite è anche vero che oggi su alcune azioni dell’Inter la difesa ha avuto dei buchi clamorosi. L’Inter esce da questo derby con l’amaro in bocca per la sconfitta nella stracittadina, con la consapevolezza di essere più forte dell’anno scorso ma con la sensazione che, se vuole vincere lo scudetto deve trovare equilibrio tra fase offensiva e difensiva. È vero che ha segnato 11 gol in 4 partite ma ne ha anche subiti 8 e quasi tutti alla stessa maniera e in modo imbarazzante.

Inter(3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio; De Vrij; Kolarov; Hakimi; Brozovic (22’st Eriksen); Vidal ( 39’st Sanchez); Perisic; Barella; Lautaro Martinez;Lukaku; Allenatore Conte.

Milan(4-2-3-1): Donnarumma; Calabria; Kjaer; Romagnoli; Theo Hernandez; Bennacer; Kessie (42’st Tonali); Saelemaekers (18’st Castillejo); Calhanoglu; Leao (17’st Krunic); Ibrahimovic: Allenatore Pioli.