Universo donna, bellezza interiore
Di Maia
Se vogliamo parlare di donne, credo sia parecchio complicato e arduo in quanto, io donna, devo stare attenta più che mai a pesare le parole.
Fra noi siamo giudici severi, selettive e competitive, ma possiamo essere vere complici e avere una perfetta intesa e affiatamento.
Innanzitutto, quando si parla della donna si pensa subito alla sua bellezza. Si tende a dare un giudizio immediato e superficiale. Questo perché a quanto pare è la prima impressione quella che conta: e si dice che questa prima impressione è così potente che ci fa ignorare qualsiasi cosa di cui verremo a conoscenza o ci verrà detto poco dopo. Ed è difficile convincerci che ci eravamo sbagliati.
Questo tralasciando che c’è una bellezza, quella interiore, che vale più di ogni bellezza esteriore e che insieme formano la propria individualità, unica al mondo.
Una cosa è dunque l’eredità fisica che proviene dai tuoi genitori, una cosa è la tua parte spirituale sulla quale hai ampi margini di miglioramento. È la fonte della tua seduzione, dove nasce il tuo sorriso e la luce dei tuoi occhi.
Nonostante tutto che dire, maschio e femmina Dio ci creò nella nostra complementarietà che è la reciprocità all’interno della quale uomo e donna dipendono uno dall’altra.
Paradossalmente l’uomo deve trovare la sua identità. Il dramma dell’uomo moderno consiste proprio nell’aver perso, o perlomeno dimenticato, i fondamentali punti di riferimento verso cui orientare la propria ricerca di un significato, il desiderio di felicità.
Non esistono più lavori esercitati da soli uomini ma sono subentrate le donne, che hanno portato una maggiore definizione del ruolo dell’uomo nella società.
Cosa vuol dire oggigiorno essere veri uomini? In una società che è così confusa sull’idea di ciò che l’uomo deve essere?
Oggi la sua virilità consiste nel raggiungere un buono status sociale, quindi ottenere una maggior indipendenza.
Oggi vuol dire porsi delle sfide e tramite l’impegno e il sacrificio, cercare di superarle. Cercare di essere autosufficienti per poi un giorno creare una famiglia.
Gli obbiettivi però devono essere tuoi, e non quelli di qualcun altro: questa è la vera sfida.
In una sinergia generata dalla combinazione dell’uomo e della donna, non possiamo che augurarci, fra bellezza e sentimenti, spiritualità e amore, che l’umanità si rinnovi in continuazione e rinasca dai tanti episodi negativi, una complicità gratificante per una intesa perfetta.